I produttori che da secoli si adoperano con dedizione alla coltivazione e produzione del vino e le particolari caratteristiche della nostra terra hanno reso il Piemonte una delle regioni più note per la varietà e la qualità dei suoi vini, sia bianchi che rossi.

Tra i vini più vicini al nostro territorio, troviamo il Roero, vino rosso a base di uve nebbiolo, e il Roero Arneis Docg, bianco prodotto dalle uve omonime e commercializzato anche in versione “Riserva”.

Oggi parliamo dell’Arneis!

Il Roero Arneis DOCG è realizzato in 19 comuni della provincia di Cuneo che si trovano sulla riva sinistra del fiume Tanaro. Questo delizioso vino possiede una grande freschezza e una piacevole bevibilità, caratteristiche che lo stanno rendendo un vino sempre più apprezzato sia in Italia che all’estero. Fino a trent’anni fa le persone che investivano sul vitigno non erano numerose; affinandosi sempre più le conoscenze e le tecniche di produzione, le bottiglie di vino prodotte sono arrivate oggi a raggiungere i 6 milioni annui!

Vediamo meglio tutte le caratteristiche e le peculiarità che contraddistinguono questo delizioso bianco: si parla di un vino secco, ricco di profumi davvero interessanti, derivati dal singolare terreno sabbioso e di origine marina da cui assorbe il suo bouquet ricco di note di fiori, erba e frutta di campo. Spiccano in particolare sentori di tiglio, salvia, foglia di pomodoro e ginestra. Al palato il Roero Arneis DOCG si presenta con una buona freschezza e un retrogusto di mandorla amara. Gli abbinamenti culinari dove questo vino da il meglio di sè sono i piatti a base di pesce, semplici e non troppo saporiti. La sua leggerezza lo rende anche ottimo in accompagnamento di aperitivi o pietanze dal gusto delicato, magari servito tra gli 8 e i 10 gradi in modo da esaltare al massimo tutte le sue sfumature organolettiche.

Da quest’anno la rete sentieristica del Roero è stata implementata con alcuni meravigliosi itinerari consigliati proprio per raccontare e mostrare il patrimonio vitivinicolo del territorio: i cosidetti “wine-tour tra i cru del Roero”, itinerari per mountain bike o trekking che attraversano le menzioni geografiche dei vini Roero e Roero Arneis DOCG.

Si tratta nel complesso di quattro sentieri ad anello di semplice percorrenza ed un grande itinerario a tappe, il Roero Bike Tour, per esplorare in mountain bike, e-bike o a piedi le colline del vino poste sulla riva sinistra del fiume Tanaro, a nord della città di Alba. Un patrimonio vitivinicolo che si inserisce in un paesaggio ricco di biodiversità, tra borghi storici, castelli e ciabòt campestri.

Fra i promotori dell’iniziativa troviamo l’Ecomuseo delle Rocche, che ha realizzato una rete di Sentieri tematici ad anello per appassionati di trekking, trail running o mountain bike, ed il Consorzio di Tutela del Roero, che riunisce i produttori vinicoli del Roero (circa 250 tra viticoltori, vinificatori e imbottigliatori ) per tutelare, informare e valorizzare il consumatore e curare gli interessi relativi alla “Docg Roero”. Grazie al Gpc Track è possibile scaricare la traccia GPX di ciascun Wine Tour del Roero.

Scopriamo di più sui quattro percorsi del wine-tour!

Il primo itinerario del Wine-tour percorre i luoghi dove ebbe origine l’Arneis e si snoda interamente nel comune di Canale. L’itinerario tocca molti dei cru più celebri, tra cui Renesio, antico toponimo da cui si originò il termine dialettale Arneis, assurto poi ad indicare il vitigno ed il vino Arneis DOCG.

Il secondo itinerario attraversa i cru argillosi verso il fiume Tanaro passando per il cuore vitato dei Comuni del Roero affacciati alla valle del fiume Tanaro: Castellinaldo, Castagnito, Guarene e Vezza d’Alba. Un territorio in cui si alternano vigne, coltivazioni di frutta e noccioleti e che include ben quattro fra le bellezze artistiche facenti parte del progetto Sentieri dei Frescanti. Passando per Castellinaldo potrete infatti visitare i cicli di affreschi cinquecenteschi presenti dentro la Cappella di San Servasio; incontrando Castagnito troverete la graziosa cappella di San Bernardo; e sul tratto che attraversa Guarene e Vezza D’Alba incontrerete rispettivamente i maestosi affreschi dell’Oratorio della Confraternita della Santissima Annunziata e il misterioso affresco presente al Santuario della Madonna dei Boschi.

 

Il terzo itinerario del wine-tour è un percorso ad anello che parte da Canale e percorre tutti i cru più significativi dei borghi di sommità delle Rocche: meraviglioso fenomeno geologico che interessa Montà, Santo Stefano Roero e Monteu Roero.

Il quarto ed ultimo Wine Tour è un percorso pensato per attraversare tutti i cru panoramici del Roero centrale: un itinerario tra i più mozzafiato, ricco di scorci e vedute panoramiche a 360° sui castelli e sulle torri medievali del Roero centrale.

Tutti i Wine Tour sono liberamente consultabili sul sito dell’Ecomuseo delle Rocche!