Esattamente 477 anni fa, il 14 Aprile del 1544, avveniva a Ceresole d’Alba la celebre Battaglia fra l’esercito francese di Francesco I e l’esercito degli Imperiali guidato da Carlo V: una contesa che sconvolse il territorio per i duecento anni successivi.
Il Museo della Battaglia di Ceresole d’Alba del 1544 (muBATT) nasce proprio per raccontare e ricordare, attraverso testimonianze, reperti e cimeli storici conservati nel corso dei secoli, la memoria dei conflitti che hanno avuto luogo nel corso delle Guerre d’Italia, a partire dalla Battaglia di Ceresole d’Alba, una delle più importanti battaglie combattute da eserciti stranieri in territorio italiano.
Lo scontro vide protagoniste le truppe Francesi di Francesco I e quelle Spagnole di Carlo V, per un totale di circa 30 mila soldati che si sfidarono per ottenere l’egemonia in territorio italiano. La battaglia, conclusa con la vittoria dell’esercito francese, sconvolse il Piemonte e mise a dura prova tutto il territorio di Ceresole per più di due secoli, causando oltre 8.000 morti e migliaia e migliaia di feriti.
Le mura di Saint-Paul-de-Vence, uno splendido borgo della Provenza profondamente legato al paese roerino, vennero erette proprio ai tempi di Francesco I per simboleggiare la vittoria contro le truppe spagnole di Carlo V durante la battaglia. Il cannone che sporge al loro ingresso venne soprannominato “Lacan”, dal nome dell’artigliere di Saint Paul de Vence che lo avrebbe portato come trofeo dopo la vittoria del re a Ceresole d’Alba.
La memoria di questo importante conflitto è stata il motore del progetto europeo “SuCCeSS” (finanziato dal programma INTERREG V ALCOTRA France – Italia 2014 – 2020) che ha permesso, oltre la realizzazione del sito dedicato alla battaglia, la realizzazione di un sentiero in Francia alla base delle mura di Saint Paul de Vence e di due sentieri escursionistici (uno urbano e uno extra-urbano) nel territorio ceresolese, promossi dalla rete sentieristica dell’Ecomuseo delle Rocche del Roero.
Il “sentiero della battaglia” proposto dall’Ecomuseo inizia proprio dal centro storico del paese, vicino al Museo. Si tratta di un sentiero ad anello che si snoda su strade di campagna poco frequentate, campi di granoturco e peschiere, ripercorrendo tutti i luoghi e le tappe della celebre Battaglia. É un percorso interamente pianeggiante, di facile fruizione, adatto alle famiglie e all’esplorazione in mountain bike, e-bike o a piedi.
Gli spazi del muBATT, museo nato grazie alla collaborazione tra i Comuni di Ceresole d’Alba e il comune e l’ufficio turistico di Saint-Paul-de-Vence, erano una volta gli ambienti della vecchia ala del mercato del Comune di Ceresole d’Alba che vennero poi riqualificati per dare vita al Museo, inaugurato il 29 settembre 2019.
Il percorso di visita proposto dal museo ha l’obiettivo di raccontare la battaglia e mostrare il profondo legame esistente tra il territorio di Ceresole d’Alba e la sua straordinaria e immensa storia.
L’impronta che si è voluta dare al museo è di uno spazio innovativo, caratterizzato da una forte presenza di strumenti multimediali a supporto della narrazione: è presente un percorso interattivo e immediato che riesce a suscitare l’interesse e la curiosità non solo dei visitatori più grandi, già edotti sulla storia del territorio e sul particolare evento storico proposto, ma anche dei visitatori più giovani, spesso in visita con la scuola.
I bambini e i ragazzi delle scuole ceresolesi furono i primi visitatori sia del muBATT che del salone polifunzionale, invitati durante l’inaugurazione a ripercorrere gli eventi insieme ad attori in costume che interpretavano i personaggi storici.
Il muBATT è un vero gioiello di Ceresole: un sito attrattivo e didattico che permette, stimolando la curiosità, di scoprire e approfondire un evento che ha segnato così profondamente la storia del territorio.